I fatti del giorno

Napoli, al Pascale prima paziente oncologica trattata da casa

Condivid

Prof di educazione fisica, madre di due ragazze, Rita Cottone, 55 anni di Marano di Napoli è la prima paziente italiana affetta da tumore al seno, trattata a casa con la terapia biologica sottocutanea. E’ stato Enrico, giovane medico cubano, venerdì scorso, a bussare alla sua porta per iniettarle la prima puntura e ad abbattere così le barriere dell’ospedale. Enrico tornerà a casa di Rita tra 21 giorni e così, di 21 giorni in 21 giorni, fino al termine del trattamento. Rita è solo la prima delle prime 80 donne selezionate dall’equipe di Michelino de Laurentiis, direttore del dipartimento di senologia oncologica del Pascale inserite nel programma HerHome, voluto dall’Istituto dei tumori di Napoli e reso possibile grazie al supporto di Roche Italia. Grazie a questo accordo, e al contributo della Regione Campania, per la prima volta in Italia le donne come Rita con tumore alla mammella Her2 positivo possono ricevere a domicilio, gratuitamente, il trattamento biologico sottocutaneo e in assoluta sicurezza visto che sono assistite da un medico opportunamente addestrato. Medici come Enrico che iniettano la puntura, poi vanno via, ma ritornano dopo due ore per verificare che non si siano presentati effetti collaterali. La paziente, quindi, durante il trattamento, viene lasciata libera e senza soggezione, ma monitorata. Le viene, infatti, consegnato un cercapersone collegato con il medico che resta per la durata del trattamento nei paraggi della casa della paziente. Pronto, quindi, ad intervenire per qualsiasi evenienza. In cura all’INT Pascale di Napoli per un tumore al seno, Rita, già operata e trattata con chemioterapia e radio, avrebbe dovuto completare la sua cura in ospedale, così come ancora avviene in qualsiasi altra parte d’Italia. Ma grazie a questo programma potrà farlo nel salotto di casa, tra i suoi affetti. Con lei venerdì c’erano le sue figlie di 23 e 21 anni.

.

Si tratta di un programma ‘senza pensieri’ non solo perché gratuito e perché tutti gli appuntamenti sono programmati e di facile gestione ma anche perché il farmaco e tutto il necessario per la somministrazione è portato dal medico al domicilio della paziente, così come i rifiuti speciali sono smaltiti, sempre gratuitamente da una società specializzata. A gestire, dal punto di vista logistico ed operativo, il progetto è EGG Innovative Health Solutions.

Un progetto realizzato in memoria di Stefania Pisani, come ricorda il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi: .

Ma Rita come sta? Rita sta bene, è contenta e invita tutte le donne a fare prevenzione:

.


Articolo pubblicato il giorno 2 Marzo 2020 - 19:43

Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca
Tags: Napoli

Ultime Notizie

Denunciati i titolari di tre locali nel Napoletano

Decine di controlli dei carabinieri del Nas in tutta la Campania: nella provincia di Napoli… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 22:29

Antonella Leardi: “Coreografia speciale al Maradona in memoria di mio figlio Ciro”

Un omaggio toccante per Ciro Esposito nel giorno del suo compleanno, ricordando il suo impatto… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 22:20

Finale X Factor a Napoli: biglietti venduti in due ore

I nuovi biglietti per assistere alla tanto attesa finale di X Factor 2024, prevista per… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 21:55

Parthenope raggiunge un milione di spettatori in un mese

Un milione di spettatori per "Parthenope" di Paolo Sorrentino Un milione di spettatori hanno assistito… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 21:44

Napoli, alcol a minori: chiuso bar di piazza Dante

Il Questore di Napoli ha disposto la chiusura temporanea di un bar situato in piazza… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 21:35

Vaccinazione come strumento per garantire protezione efficace

Al Forum sulla prevenzione vaccinale per gli anziani e le persone fragili, svoltosi presso il… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 21:24