Fino al 30 giugno 2020, i dirigenti degli uffici giudiziari potranno chiedere lo svolgimento delle udienze civili mediante collegamenti da remoto, con modalità idonee a salvaguardare il contraddittorio e l’effettiva partecipazione all’udienza, anche utilizzando strutture informatiche messe a disposizione da soggetti terzi o con ogni mezzo di comunicazione che, con attestazione del giudice in seno al verbale, consente l’effettiva partecipazione degli interessati.Lo prevede la bozza di decreto legge che sarà al vaglio del Cdm di questo pomeriggio, ma che potrebbe subire variazioni nel corso della seduta.
Articolo pubblicato il giorno 6 Marzo 2020 - 17:13