Lavoro

Jabil Marcianise: sciopero e corteo dei lavoratori contro i licenziamenti

Condivid

Come annunciato venerdi’ scorso dai sindacati dei metalmeccanici, i dipendenti dello stabilimento Jabil di Marcianise , impegnati da mesi in una dura vertenza con l’azienda che ha deciso di ricorrere a 350 esuberi su 700 addetti totali – sono scesi in sciopero questa mattina, stazionando nel cortile interno della fabbrica; adesione totale – secondo quanto riferito dai sindacati – quella dei lavoratori, che hanno poi effettuato un corteo che dallo stabilimento, ubicato nell’area industriale di Marcianise, si e’ protratto per oltre un chilometro arrivando al vicino velodromo. Sul cancello e’ stato affisso un manifesto con la scritta “Alla prima lettera scappate da questa citta'”; un chiaro riferimento alle lettere di licenziamento che la multinazionale dell’elettronica potrebbe iniziare ad inviare dal 23 marzo prossimo, quando scadra’ la cassa integrazione straordinaria, gia’ piu’ volte prorogata. Dei 350 lavoratori di cui la Jabil vuole privarsi, 78 hanno gia’ lasciato, accettando l’esodo volontario con un incentivo di 70 mila euro lordi. Per gli altri 272 dipendenti, ai quali la Jabil ha gia’ preannunciato il licenziamento, resta l’alternativa della riassunzione presso altre aziende gia’ individuate: si tratta della Softlab, azienda di informatica che ha gia’ assunto 130 dipendenti ex Jabil e ne vorrebbe assumere altri 150, della societa’ sarda Orefice, pronta ad assumerne 60 e della Need, formata dalle aziende napoletane Schiano e Punzo, la cui intenzione e’ prendere 150 addetti Jabil. “Nessuna delle tre aziende – spiega Pino Scala, dipendente e delegato della Fim-Cisl – e’ pero’ gia’ pronta a riassumere gli addetti, ma impiegheranno mesi ad impiantare gli stabilimenti a Marcianise. E il tempo scorre: a fine marzo la Jabil potrebbe far partire le lettere di licenziamento; per questo i lavoratori chiedono garanzie, e non e’ vero che non vogliono accettare nuove opportunita’ lavorative, ma la Jabil ha il dovere di presentare aziende pronte da subito ad assumere i suoi lavoratori, una volta licenziati. E serve la cassa integrazione che accompagni i dipendenti durante questo percorso”. Per Mauro Musella, delegato Uilm, “i lavoratori sono disponibili a nuove sfide professionali; vogliamo pero’ che la Jabil non si disimpegni dall’Italia”.


Articolo pubblicato il giorno 2 Marzo 2020 - 15:18
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

David Lynch: la sua morte legata agli incendi di Los Angeles?

Secondo quanto asserito dalla testata online la morte di David Lynch, venuto a mancare lo… Leggi tutto

20 Gennaio 2025 - 12:07

Dario Franceschini partecipa a Abitatori del Tempo, la letteratura come strumento di impegno civile

Oggi, lunedì 20 gennaio, presso il Complesso San Michele a Salerno, si terrà un evento… Leggi tutto

20 Gennaio 2025 - 12:00

Damiani sul post Kvara: “Garnacho sarebbe acquisto di alto livello”

Alejandro Garnacho continua a essere al centro delle voci di mercato, con il Napoli che… Leggi tutto

20 Gennaio 2025 - 11:49

Torna nel prossimo weekend la festa storica di Macerata Campania, organizzata dall’associazione carristi

La storica festa di Macerata Campania sarà nuovamente protagonista nel prossimo fine settimana, portando un'esperienza… Leggi tutto

20 Gennaio 2025 - 11:42

A Napoli la presentazione del nuovo libro di Fernanda Gigliotti: “L’ultima estate canara”

Venerdì 24 gennaio, alle ore 18:00, la Fondazione Mannajuolo ospiterà la presentazione di "L'ultima estate… Leggi tutto

20 Gennaio 2025 - 11:37

Nocera Inferiore: 52 indagati per falsi incidenti e truffe assicurative

Dodici presunti incidenti stradali, ritenuti del tutto falsi e orchestrati per ottenere risarcimenti illeciti dalle… Leggi tutto

20 Gennaio 2025 - 11:30