Considerati i frequenti assembramenti presso le sedi di Poste Italiane anche negli ultimi giorni, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, invita i cittadini a recarsi presso questi uffici solo ed esclusivamente per operazioni indifferibili ed urgenti. Un invito anche alla luce del fatto che molti pagamenti di utenze in scadenza sono stati rinviati con disposizioni legislative, atti della Regione Campania e di delibere del Comune di Napoli: canone occupazione suolo, Tari, fitti di cespiti di proprietà comunale, quota contributiva ai nidi dell’infanzia, refezione scolastica , luci votive ed altro ancora. Palazzo San Giacomo ha comunicato che, “per contrastare queste forme di possibile propagazione del contagio, nei prossimi giorni, saranno effettuati controlli a campione per verificare l’urgenza e l’inderogabilità delle operazioni di coloro che si recheranno all’ufficio postale, ai sensi delle disposizioni previste dal DPCM 11 marzo 2020, come valido motivo di uscita dal proprio domicilio”. Le violazioni saranno perseguite con la segnalazione all’autorità giudiziaria per violazione dell’art. 650 CP punibile con l’arresto fino a tre mesi o un’ammenda fino a 206 euro.
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2020 - 16:12