Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Cuneo hanno condotto, nelle scorse settimane, una vasta operazione di Polizia economico-finanziaria che ha interessato, oltre alla Provincia โGrandaโ, anche altre localitaฬ in Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania e Calabria e che ha permesso di scardinare unโarticolata associazione a delinquere, dedita alla commissione di complesse frodi fiscali. Sono stati oltre 70 i militari impiegati nellโesecuzione di un provvedimento di sequestro di beni e disponibilitaฬ per 25 milioni di euro emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cuneo โ dott. Alberto Boetti โ dopo due anni di investigazioni, coordinate dalla locale Procura โ dott.ssa Carla Longo.
Le indagini sono state svolte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Cuneo nei confronti di un sodalizio criminale, operante su tutto il territorio nazionale, composto da imprenditori, professionisti e prestanome (11 gli indagati) che aveva escogitato un articolato meccanismo fraudolento, al fine di evadere lโerario, attraverso lโindebita formazione di crediti IVA inesistenti, arrivando a mettere in pratica un vero e proprio โmodello evasivoโ, sfruttando indebitamente lโistituto, previsto dalla normativa,
dellโaccollo fiscale. Il sofisticato meccanismo di frode ha visto coinvolte nr. 6 societaฬ, tutte con sede in Roma, ed eฬ stato reso possibile anche grazie alla compiacenza di due professionisti, che apponevano il visto di conformitaฬ sulle dichiarazioni fiscali contenenti il credito inesistente, venendo ricompensati di questa condotta illecita attraverso una percentuale sul risparmio tributario indebitamente ottenuto.
Tra i beni oggetto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca figurano nr. 21 immobili (tra cui, un prestigioso appartamento in un quartiere di lusso in Roma), nr. 33 terreni, nr. 6 autovetture e quote societarie di n. 27 societaฬ (questโultime per un valore nominale di oltre 1 milione di euro).
Il servizio in corso costituisce ulteriore dimostrazione della costante attenzione che la Guardia di Finanza di Cuneo (anche in questi difficili momenti in cui la prioritaฬ eฬ la salvaguardia della Salute Pubblica) nellโambito dellโazione di prevenzione e repressione dellโevasione fiscale, rivolge al contrasto delle piuฬ articolate ed insidiose frodi ai danni dellโErario nazionale.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2020 - 08:26