Meno di 24 ore di carcere. L’ottava sezione penale della Corte d’Appello di Napoli, competente in materia di estradizione, ha disposto la liberazione immediata di Ciro Coppola, 30enne di Massa di Somma, nel Napoletano, arrestato ieri dalla polizia per l’omicidio di Vittorio Baruffo, ritrovato il 19 settembre fatto a pezzi nelle campagne del Sud della Francia.
Le autorità francesi avevano spiccato per lui un mandato di cattura internazionale, ma l’avvocato difensore del 30enne, Gennaro Toscano, ha dimostrato che c’era un errore procedurale. E per questo la Corte d’Appello lo ha rilasciato. Secondo la polizia francese, il 30enne è l’assassino del cuoco che lavorava e viveva a Montalieu Vercieu e condivideva la casa proprio con Coppola. Il movente del delitto sarebbe legato a una lite degenerata proprio per il fatto che Baruffo voleva lasciare la Francia e tornare a Napoli e questo avrebbe creato problemi economici all’uomo, che avrebbe prima ucciso il cuoco e poi lo avrebbe fatto a pezzi, abbandonandoli in campagna.
Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2020 - 21:40