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Covid-19, muore 46enne operatore del 118 di Giugliano: aspettava il tampone da 6 giorni

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Napoli. E’ morto oggi il primo operatore del 118 della provincia di Napoli: Enzo Lucarelli, 46 anni, viveva a Giugliano con moglie e un figlio piccolo. L’associazione ‘Nessun Tocchi Ippocrate’ ha voluto rendergli un ricordo commovente: “Oggi salutiamo per sempre e rendiamo omaggio ad uno dei valorosi guerrieri che stanno affrontando questa emergenza in prima linea senza le armi adeguate: Enzo Lucarelli. Autista 118 di Pozzuoli, strappato via dal coronavirus. A quanto riferiscono i conoscenti era da 6 giorni in attesa del tampone che alla fine รจ risultato positivo, ieri sarebbe andato in ospedale per difficoltร  respiratoria e dopo poche ore รจ deceduto! Lascia una moglie ed un figlio piccolo. Onore a te!”. L’uomo era arrivato ieri mattina all’ospedale Santa Maria delle Graze di Pozzuoli, nel Napoletano, con problemi respiratori, ma รจ morto nel giro di 24 ore Enzo Lucarelli, volontario della Croce Italia, lavorava come autista sulle ambulanze. L’uomo era da sei giorni in attesa del tampone a cui altri colleghi della Croce Italia sono stati sottoposti. Tra questi uno รจ risultato positivo, ma non sarebbe in condizioni critiche.
โ€œOggi piangiamo la scomparsa di uno dei tantissimi operatori volontari del 118 per i quali non serviva certamente lโ€™impegno straordinario in questa fase di emergenza perchรฉ li definissimo eroi – ha detto Valeria Ciarambino del M5S -. La morte di Enzo Lucarelli รจ uno schiaffo a chi non ha mai voluto ascoltare il grido dโ€™allarme che proveniva da una categoria indifesa e senza tutele. Lavoratori che ogni santo giorno prestano la propria opera con turni massacranti a fronte di un misero rimborso spese di pochi spiccioli, senza alcuna copertura assicurativa nรฉ un tetto di ore, operando in un sistema sprovvisto di governance regionale. Donne e uomini spesso vittime di aggressioni, che oggi in questa drammatica emergenza, a volte senza essere neppure essere forniti di adeguati dispositivi di protezione, continuano a mettersi a disposizione di noi tutti, al prezzo della loro stessa vitaโ€.


Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2020 - 18:34

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