“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di un aumento indiscriminato dei prezzi sui beni e prodotti di prima necessità, in vendita nei negozi alimentari di Capri ed Anacapri su cui richiediamo l’intervento ed il controllo delle autorità competenti”. E’ la denuncia dell’Unione Nazionale Consumatori dell’isola di Capri (Napoli). “Alcuni esercenti, – continua la nota – per fortuna non tutti, approfittando dell’aumento della domanda d’acquisto e della concomitante chiusura di altre attività similari, in un periodo difficile come quello attuale, avrebbero applicato costi maggiori su prodotti essenziali per la vita quotidiana, in maniera del tutto arbitraria ed indiscriminata”.
“Al di là dell’apprezzamento che poniamo nei confronti degli esercenti che, tra mille difficoltà stanno svolgendo un servizio utile per la comunità, riteniamo che non è assolutamente tollerabile questo tipo di condotta, anche considerando le mille difficoltà, anche economiche e occupazionali, che stanno vivendo le nostre famiglie. Pertanto, invitiamo la Guardia di Finanza a porre in essere maggiori controlli, in particolare sui prezzi applicati. In molti casi, infatti, come ci è stato segnalato, non viene esposta l’etichetta con il prezzo reale di vendita”, conclude la nota.
Articolo pubblicato il giorno 25 Marzo 2020 - 14:50