Coronavirus, stop a Iva e contributi per le aziende dei settori più colpiti dall’emergenza. E’ quanto stabilito nella bossa del decreto legge anti-coronavirus che il Governo Conte sta mettendo in atto. Le imprese più colpite quello dello sport, comprese le palestre, dell’arte e della cultura come teatri e cinema, del trasporto, ristorazione, educazione e assistenza potranno avvantaggiarsi della sospensione fino al 31 maggio dei versamenti di ritenute, contributi, premi assicurativi e Iva per la prossima scadenza di marzo. Alla ripresa della riscossione, i versamenti sospesi saranno effettuati, senza sanzioni ed interessi, in un’unica soluzione o con un massimo di 5 rate mensili a partire da maggio 2020.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2020 - 18:36