Ai tempi dell’isolamento domiciliare dovuto al coronavirus, nasce la ‘spesa in sospeso’. Ad Ercolano, in provincia di NAPOLI, Antonio Cataldo, titolare di una pescheria nella I traversa Mercato, aderisce all’iniziativa solidale che vede in campo anche altri suoi colleghi che gestiscono attivita’ di generi alimentari. In queste ore un cliente che si reca nella pescheria li’ al mercato puo’ ordinare, dando il proprio contributo economico, la spesa di prodotto ittico per chi ha difficolta’ economiche. Prima di andare via dovra’ indicare il nominativo e l’indirizzo della persona a cui sara’ recapitata la spesa.
A quel punto, personale della pescheria provvedera’ a consegnarla a domicilio al destinatario. ”Un gesto di solidarieta’ in un momento difficile” commenta Antonio Cataldo. L’iniziativa solidale e’ rivolta anche a chi, in questo periodo, e’ piu’ sfortunato e non riesce a far quadrare i conti a fine mese. ”Se vediamo che c’e’ un nostro cliente che ha difficolta’ economiche, provvediamo noi a dargli del prodotto ittico” spiega ”Certo, non doniamo un Sanpietro o una spigola che costano un po’ di piu’ ma pesce di mare fresco, economico ed egualmente buono”. Ma sulla base di quale criterio avviene il dono? ”Qui in area mercato ci conosciamo un po’ tutti e sappiamo riconoscere il cliente che ha davvero necessita’ e fatica ad andare avanti”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2020 - 15:09