Sono saliti a 25 i casi di Coronavirus nel Casertano, cinque in piu’ rispetto a due giorni fa. Sono tredici i comuni dove risiedono i cittadini contagiati. Ad Aversa, seconda citta’ della provincia, si e’ verificato il primo caso di positivita’: si tratta di un uomo che si e’ sottoposto al tampone per coronavirus, e che e’ attualmente in quarantena domiciliare; anche i familiari saranno sottoposti a tampone a scopo precauzionale. Ne ha dato notizia questa mattina il sindaco Alfonso Golia. “L’ho sentito al telefono e sta bene” ha detto il primo cittadino, che ha poi invitato la cittadinanza “a non farsi prendere da panico e ansie ingiustificate”, e a non “affollare i supermercati, come purtroppo e’ avvenuto stanotte”. Ieri sera infatti decine di persone si sono messe in fila per fare la spesa ad un supermercato di Aversa aperto h24, dopo aver sentito in tv l’annuncio del premier sulle nuove piu’ stringenti misure estese in tutta Italia. Stesse scene viste anche a Caserta, al supermercato di via Battisti, pieno centro. Nell’ospedale del capoluogo e’ ricoverato un 23enne di Casagiove risultato positivo ieri. Cresce intanto il numero di contagiati a Santa Maria Capua Vetere, dove, dall’inizio dell’emergenza, hanno contratto il virus sei persone appartenenti a due nuclei familiari, l’ultima ieri sera: si tratta del figlio del 70enne risultato positivo qualche giorno fa, che gia’ si era messo in auto-isolamento. Il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra ha pero’ annunciato “una piccola notizia positiva, che riguarda la sorella del ragazzo che, invece, e’ risultata negativa al test”; il Comune ha inoltre attivato da una settimana un call center gestito dai ragazzi del servizio civile, che ricevono le segnalazioni da persone tornate negli ultimi giorni dalla Lombardia, che hanno l’obbligo di mettersi in quarantena.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2020 - 13:35