Un addetto dell’Anm (Azienda Napoletana Mobilita’) ha contratto il coronavirus. Lo rende noto l’azienda. Si tratta di un ispettore di esercizio preposto al controllo del servizio di superficie. Il dipendente ha lavorato per l’ultima volta la mattina del 5 marzo. Quello stesso pomeriggio è partito per Torino da dove è tornato il 10 marzo. Nel viaggio di ritorno ha avvisato i superiori di avere dei decimi di febbre e quindi si è messo in malattia. L’ultimo giorno in cui ha lavorato è quindi il 5 marzo, mentre l’unico collega che ha avuto contatti con lui il giorno del suo ritorno a Napoli sta bene ed è in isolamento fiduciario cautelativo dopo aver segnalato il caso all’Azienda.
Anm, riferisce un comunicato, ha attuato, di concerto con il dipendente e con le Autorità sanitarie, tutti i protocolli previsti in casi simili, per questo non c’è alcun allarme contagio in azienda attualmente. “Tutta la famiglia di Anm segue costantemente l’evoluzione delle condizioni del collega ammalato, esprimendogli la massima vicinanza”, conclude il comunicato.
Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2020 - 18:36