I contagiati Sanniti conosciuti sono già 73, mentre si sconoscono gli esiti di molti altri tamponi praticati a persone del Sannio. Il Sannio supera Caserta nel rapporto tra contagi e numeri di abitanti.
È terrificante percepire la disperazione del sindaco di Paolisi, il caro amico Umberto Maietta, che addirittura denuncia di non essere stato risposto a telefono dalle preposte autorità sanitarie, chiamate al fine di concordare ed attivare le necessarie misure di prevenzione sul territorio. Ebbene, nonostante una drammatica situazione di emergenza sanitaria per il diffondersi dell’ epidemia nel comune di Paolisi e nella Valle Caudina, il Presidente De Luca, le Autorità Sanitarie del Sannio e le istituzioni politiche provinciali restano assurdamente silenziose. Una provincia, quella Sannita, come ho già denunciato da tempo, e da anni per tanti altri problemi, abbandonata a se stessa dalla Regione Campania e da una classe politica in carica insistente. Mancano posti di terapia intensiva, non vengono riaperte strutture Ospedaliere chiuse per combattere il contagio, non si è provveduti tempestivamente a fare azioni di prevenzione con i tamponi e si sconoscono gli esiti di quelli che già sono stati fatti ad oltre 120 Sanniti. Che cosa bisogna attendere ancora? Forse che il Sannio abbia il maggior numero di contagiati e di morti nella Regione Campania? Doveva sollevarsi, se non vi fossero stati interessi ostativi, una voce unica della pavida rappresentanza politica sannita in carica. Li ho sollecitati, li ho provocati in tutti i modi, anche sulla base dell’ esperienza maturata in passato come Assessore Regionale della Campania, ma sono rimasti chiusi nel loro cinismo, nel loro egoismo e non hanno levato un solo grido contro la Regione per l’abbandono mortale in cui ci hanno lasciati. Sono vicino con tutto il mio cuore, oltre che all’amico Umberto Maietta e ai familiari della vittima, a tutti i cittadini di Paolisi, della Valle Caudina e dell’intero Sannio!
(Vittorio Fucci già Assessore Regionale e Pres.te “Progetto Sannio”)
Articolo pubblicato il giorno 31 Marzo 2020 - 13:58