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Coronavirus, neonata di due mesi ricoverata al Policlinico di Napoli: non è grave

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Ha due mesi ma è nata prematura e pesa tre chili la bambina ricoverata con il covid19 nel reparto pediatrico del II Policlinico di Napoli dedicato alla malattia. La piccola è arrivata stanotte inviata dal Santobono che le aveva fatto il tampone e ha saputo dell’esito positivo. “La bimba – ha spiegato Alfredo Guarino, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive Pediatriche dell’azienda – ha la tosse e qualche difficoltà respiratoria ma al momento non ha bisogno di ventilazione, ha una saturazione di ossigeno sufficiente. I bambini sotto i tre mesi infettati dal covid19 stanno ragionevolmente bene ma se hanno qualche comorbilità sono più fragili. Nel suo caso parliamo di una bimba prematura e che a due mesi pesa quanto più o meno doveva pesare alla nascita”. La bimba eèarrivata insieme alla madre che ha fatto il tampone ed è nel reparto insieme a lei, essendo minorenne.

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“Uno dei problemi – spiega Guarino – è che la madre è rumena e parla poco italiano, quindi non è facile avere da lei informazioni chiare. Le abbiamo fatto il tampone e sta qui in attesa dell’esito”. La piccola è sotto controllo nel reparto che ha quattro posti al momento, allargabili a cinque e in cui c’è un altro bambino ricoverato qualche giorno fa e che sta velocemente migliorando. “I polmoni dei bimbi piccoli – spiega Guarino – reagiscono molto velocemente al virus ma ci vuole cautela. Il bimbo ricoverato qui ha un fratello a casa negativo, prima di dimetterlo ci vorrà quindi grande cautela”. Il reparto allestito dal Policlinico per il covid pediatrico segue anche gli altri bimbi positivi che però non hanno bisogno di ospedalizzazione. “Sono 15 in Campania – spiega Guarino – vengono seguiti a casa dai rispettivi pediatri che sono in costante contatto con noi, ci tengono aggiornati e ci confrontiamo sulle cure. Sono in condizioni non gravi”.


Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2020 - 15:20
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