Un crocierista italiano di 69 anni e’ morto sabato in un ospedale delle isole Cayman, dove era ricoverato. L’uomo, che venerdi’ era risultato positivo al coronavirus, era partito con la moglie il 24 febbraio per la Florida, dove si era imbarcato sulla Costa Luminosa. La nave, da cui nel frattempo sono stati sbarcati a Porto Rico due coniugi piemontesi risultati anche loro positivi al Covid-19, e’ ora in navigazione da Tenerife verso Marsiglia con i passeggeri confinati precauzionalmente nelle loro cabine. Il crocierista, un ex comandante della polizia stradale di Mirandola, in provincia di Modena, aveva avuto un attacco cardiaco il 29 febbraio ed era stato ricoverato nell’arcipelago caraibico. La moglie non ha mai accusato sintomi del coronavirus. Costa Crociere ha porto “le sue sentite condoglianze alla moglie e ai familiari dell’ospite italiano”.
La crociera si era conclusa regolarmente a Port Everglades il 5 marzo e la nave era ripartita con un nuovo imbarco di passeggeri per una tratta transatlantica, diretta nel Mediterraneo. L’8 marzo, pero’, altri due passeggeri, una coppia del Novarese sulla settantina, sono stati fatti sbarcare a San Juan, a Porto Rico, e in ospedale sono risultati positivi al Covid-19. Nel frattempo la Luminosa ha solcato l’Atlantico ed e’ arrivata per uno scalo solo tecnico a Tenerife, da dove e’ gia’ ripartita diretta a Marsiglia. Costa Crociere, una volta appreso della positivita’ dei tre passeggeri italiani, ha fatto sapere di aver subito dato attuazione a uno specifico protocollo sanitario sulla crociera per mitigare i possibili rischi, dalla sanificazione all’annullamento di tutte le attivita’ di aggregazione che non consentano di mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro tra i partecipanti. La misura e’ stata rafforzata con l’isolamento precauzionale degli ospiti nelle loro cabine. “Tutti gli ospiti e i membri dell’equipaggio, ha assicurato Costa Crociere, “sono inoltre sottoposti a controlli della temperatura quotidiani, per verificare costantemente lo stato di salute a bordo”. A bordo della nave ci sono molti italiani oltre che turisti americani, spagnoli e francesi. Non e’ chiaro se la crociera si concludera’ come previsto a Savona, il 21 marzo, o gia’ giovedi’ prossimo dopo l’attracco a Marsiglia. Sulla nave ci sono 1130 cabine che possono ospitare sino a 2826 passeggeri piu’ 1050 membri d’equipaggio.
Articolo pubblicato il giorno 16 Marzo 2020 - 15:21