Mentre il mondo scoppia ed il contagio è arrivato anche in città, ci pervengono segnali allarmati ed allarmanti dall’ospedale Ruggi, uno dei principali nosocomi della Regione.Mancano protezioni minime per gli operatori sanitari e quindi per la stessa utenza: nei reparti-chiave per affrontare l’emergenza mancano – o al lumicino – le tute protettive, le mascherine “FFP3”, anche di durata superiore alle 6 ore, e le visiere. Solo al Pronto Soccorso il livello di protezione è più elevato, gli altri reparti operano con estrema difficoltà”.
Lo denuncia il Codacons: “Mentre nei reparti chiave del S. Leonardo gli addetti a tutti i livelli sono impegnati all’estremo delle proprie forze, le autorità fingono di non sapere mentre dovrebbero muoversi con la massima urgenza, forse a loro – e solo a loro – non è chiaro che non c’è più tempo!”. Il Codacons, dunque, invierà un esposto in Procura per verificare tempistiche sugli interventi essenziali in questa situazione emergenziale.
Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto
Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto