“Con il sistema di consegna del solo avviso di giacenza si invitano le persone ad uscire e ad andare agli uffici postali dove si creano pericolosi assembramenti”. Lo sottolinea il sindaco di Acerra (NAPOLI), Raffaele Lettieri, in una lettera inviata oggi al presidente del Consiglio dei ministri, ai ministri della Sanita’ e dello Sviluppo economico, ed al presidente della Regione Campania, chiedendo il loro intervento nel sistema di consegna della corrispondenza da parte di Poste italiane per evitare la diffusione del Coronavirus con gli assembramenti davanti agli uffici.
In particolare Lettieri ritiene che la consegna di raccomandate o invii in contrassegno, da parte degli addetti di Poste Italiane, avviene con la consegna dell’avviso di giacenza nelle cassette postali “con conseguente deposito delle raccomandate presso l’Ufficio Postale, pertanto, senza nessun tentativo di consegna diretta nelle mani delle persone in indirizzo”. Un sistema che, rimarca il sindaco, “spinge automaticamente i destinatari ad uscire di casa e andare a ritirarli all’ufficio postale, cosa non proprio indicata in questo periodo”. Il primo cittadino invita pertanto il Governo e il Presidente De Luca ad “intervenire urgentemente perche’ tale servizio sia svolto nel totale rispetto della tutela della salute dei lavoratori di Poste Italiane, dotandoli di tutti i supporti di sicurezza necessari, e di tutti i cittadini, al fine di garantire il rispetto delle misure di contenimento del virus covid-19”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2020 - 14:55