Coronavirus, i contagi non si arrestano in Irpinia e raggiungono quota 66. Concerie verso la chiusura

Primo caso di positività a Solofra, dove da 24 ore sono scattate più isolamenti fiduciari per isolare tutte le persone venute in contatto con la persona risultata positiva al Covid-19. Michele Vignola ha riunito il Coc che si aggiorna di continuo sul da farsi.

A risultare positivo al test un operaio della città della Concia. Oggi sono attesi i risultati di un tampone, effettuato su una donna. E altri sono programmati come prelievi da effettuare in giornata.
“Bisogna solo stare tranquilli – spiega il sindaco Vignola -. Affronteremo questa battaglia. Serve calma, pazienza e molto sacrificio. Invito tutti i miei concittadini a stare a casa. Il nostro concittadino resta attualmente ricoverato al Moscati ed è sotto strettissima osservazione. Tuttavia invito a collaborare e a fornire informazioni utili per i provvedimenti di competenza, che possano fornire elementi utili per ricostruire la filiera di altri contatti avuti dallo stesso. Per quello che riguarda eventuali comportamenti irresponsabili di chi esce di casa senza motivo preciso che sarà applicata linea dura e severa: ci saranno sanzioni».

Controlli sono in corso anche nel distretto industriale presso le aziende. Chiusa la conceria dove l’operaio solofrano è risultato positivo. “Mi appello anche ai nostri imprenditori – spiega Vignola -bisogna fare questo sforzo anche con la chiusura delle attività nel distretto per ridurre contatti rischiosi tra le persone. Invito pertanto tutti a fare un gioco di squadra per uscire da questa tempesta». I sindacati (Femca-Cisl e Filctem-Cgil) invitano al rispetto del protocollo, in queste ore si farà ricorso agli ammortizzatori sociali messi a disposizione. Stesso appello di Vignola, che invita ogni lavoratore e imprenditore a sacrificarsi per evitare rischi e arginare il contagio.