Napoli. E’ stata dimessa oggi dall’ospedale Cotugno un’altra paziente trattata con il Tocilizumab, il farmaco usato in via sperimentale per curare la polmonite da coronavirus. La donna è un medico, ha 63 anni ed era in terapia sub intensiva il 20 marzo quando le è stata somministrata una dose del farmaco. Ne dà notizia Vincenzo Montesarchio, oncologo dell’ospedale Monaldi di Napoli che ha varato insieme al collega Paolo Ascierto del Pascale la cura con il Tocilizumab. “La dottoressa – spiega Montesarchio – era stata in terapia sub intensiva ed aveva risposto bene al farmaco, quindi è stata trasferita in reparto dove ha continuato a migliorare velocemente. I tamponi sono negativi, è guarita ed è stata dimessa in ottime condizioni respiratorie. E’ tornata a casa”.
Oggi è però giunta anche la notizia della morte di Maurizio Galderisi, cardiologo partenopeo che pure era stato trattato con il Tocilizumab, ma “quando purtroppo era già in condizioni gravi in terapia intensiva”, spiega Montesarchio. Il trattamento con il farmaco continua e dal Cotugno riportano di 5 pazienti che respiravano con il casco o la mascherina e ora sono sottoposti solo a basse dosi di ossigeno, dando ottimi segni di ripresa.
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2020 - 20:20