A due mesi dall’imposizione di un rigido cordone sanitario per evitare la diffusione dell’epidemia di coronavirus, le autorità cinesi hanno deciso di porre fine all’isolamento della provincia interna dello Hubei e della città di Wuhan. Lo ha stabilito il centro per la prevenzione e il controllo dell’epidemia nello Hubei. Già a partire dalla mezzanotte di oggi, le 17 in Italia, saranno revocate le restrizioni alla mobilità nella provincia dello Hubei con l’eccezione di Wuhan, mentre la città da dove si è diffusa l’epidemia vedrà la fine delle restrizioni alla mobilita’ l’8 aprile prossimo: chi vorrà, potrà lasciare la città qualora sia munito del codice verde sanitario che ne attesta il buono stato di salute.
L’annuncio giunge dopo diversi allentamenti alle restrizioni esistenti nell’area e mentre in Cina si registrano ancora 78 casi confermati di contagio da coronavirus, secondo l’ultimo conteggio delle autorità sanitarie nazionali, 74 dei quali importati dall’estero (studenti rientrati nel Paese), e quattro sviluppati localmente, di cui uno solo a Wuhan, dopo cinque giorni a zero contagi nella città.
Articolo pubblicato il giorno 24 Marzo 2020 - 07:16