Avellino. Coronavirus, i contagi aumentano e c’è anche il sindaco di Trevico, Nicolino Rossi, tra i tredici nuovi positivi, Tra le due persone che hanno perso la vita al Moscati, una irpina, una donna di 60 anni di Gesualdo, arrivata al pronto soccorso della città ospedaliera di Avellino lo scorso 12 marzo. La 60enne presentava altre patologie. Un quadro clinico complesso che ha reso difficile la lotta al virus. Sempre ieri nel presidio cittadino è deceduta una 69enne di Nocera Inferiore. Entrambe erano ricoverate nel reparto di Anestesia e Rianimazione del nosocomio di contrada Amoretta.
Intanto ieri altri tredici casi di Covid-19. Due dei quali a Trevico, uno di loro è il sindaco del piccolo comune, che è ricoverato nel reparto di Medicina Interna del “Moscati”. E’ arrivato nell’ospedale del capoluogo lo scorso 19 marzo, dopo una prima tappa al pronto soccorso dell’ospedale “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi.
Febbre e polmonite ne avevano da subito imposto il ricovero. Rossi è un dirigente veterinario dell’Asl di Avellino viene tenuto sotto stretta osservazione. Ad Ariano Irpino le persone contagiate ora sono 66, compresi i quattro decessi dei giorni scorsi. Tre nuovi casi a Scampitella, uno per Melito Irpino, Flumeri, Mirabella Eclano e Pietradefusi. In quest’ultimo Comune è stato aggredito dal virus un infermiere che presta servizio all’ospedale “Rummo” di Benevento, dove si trova ricoverato da qualche giorno.
Il bilancio generale della provincia è di 143 contagiati: 66 compresi i quattro decessi per Ariano Irpino, dieci per Avellino, otto per Flumeri, sei per Mercogliano. A Scampitella ora i casi salgono a cinque e creano allarme nel paese. Altrettanti per Mirabella Eclano (compreso un decesso).
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2020 - 14:40