Dopo giorni di crescita costante ma contenuta (4-5 in media), il Casertano conosce una nuova impennata di casi di Coronavirus, con un aumento di undici casi che porta il totale a 197, rispetto ai 186 di sabato. Tra i contagiati anche un carabiniere ed un quindicenne. Due i decessi registrati nelle ultime ore per un totale di 18 morti: si tratta di un 70enne di Teano che era ricoverato in terapia intensiva al Covid-Hospital di Maddaloni da diversi giorni. Sono risultati invece negativi i tamponi eseguiti sui familiari, tranne uno di cui si attende l’esito. Il sindaco Dino D’Andrea ha annunciato che proclamera’ il lutto cittadino. Nove invece le persone guarite, la maggior parte delle quali curate con il farmaco per l’artrite, Tocilizumab. L’altra persona deceduta e’ un cittadino di San Cipriano d’Aversa che prima di contrarre il Coronavirus era ricoverato presso una struttura sanitaria di Castel Morrone, sempre nel Casertano, e che non aveva piu’ contatti con i familiari dai primi di marzo. In seguito all’aggravarsi delle sue condizioni era stato trasferito presso il nosocomio adibito a Covid-19 a Maddaloni.
Primo caso a Sessa Aurunca dove e’ risultato positivo al tampone un carabiniere di 24 anni originario della frazione Carano e in servizio a Torino. Il sindaco Silvio Sasso ha rassicurato la cittadinanza spiegando che il giovane era gia’ in isolamento da quando, dodici giorni fa, e’ rientrato in paese. Nono caso a Maddaloni: si tratta di un 15enne, parente di un paziente gia’ risultato positivo al Covid-19, che e’ in isolamento da quindici giorni. Lo comunica il sindaco Andrea De Filippo che spiega come i casi nella citta’ non siano dieci, come comunicato dall’Asl per un mero errore di ripetizione di un cognome, bensi’ nove. Quattordicesimo contagiato ad Aversa (si tratta di un finanziere rientrato dal Nord) e primo caso a Grazzanise (uomo di 60 anni) dove e’ stato disposto il tampone per il coniuge.
Articolo pubblicato il giorno 30 Marzo 2020 - 08:51