Sale a 107 il numero di vittime del Covid-19 in Italia. Lo ha annunciato il capo dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel corso del bollettino delle 18 sulla diffusione del coronavirus in Italia. L’incremento rispetto a ieri e’ stato di 28 decessi. Il numero delle persone contagiate e’ di 2703, delle quali 1344 sono ricoverate con sintomi, 1064 si trovano in isolamento domiciliare e 295 in terapia intensiva. Il totale dei casi e’ di 3089 a cui vanno sottratte le 107 vittime e i 270 guariti. Per quanto riguarda i tamponi utilizzati per diagnosticare il Covid-19, una nota della Protezione civile ha fatto sapere che nelle ultime settimane ne sono stati effettuati 29837. “Il dato positivo – ha sottolineato Borrelli – e’ che i sistemi regionali hanno garantito tutta l’assistenza di cui c’era bisogno”. Per quel che riguarda la diffusione geografica del coronavirus, la Protezione civile fa sapere che “in Lombardia i casi sono 1497, in Veneto 360, in Emilia 516, in Liguria 21, in Piemonte 82, nel Lazio 27, in Friuli 18, n Sicilia 16, in Campania 31 casi, 80 nelle Marche, in Toscana 37 casi, 882 in Piemonte, 9 in Puglia, 7 in Abruzzo, 5 a Trento, 3 in Molise, 7 in Umbria, in Sardegna 2 ed uno in Basilicata, a Bolzano e in Calabria”.
Il responsabile della Protezione civile ha rinnovato l’invito ad attenersi a norme comportamentali idonee a prevenire la diffusione del virus. “Credo che in questa situazione in cui c’e’ trasmissione del virus e’ consigliabile per le persone fragili e che hanno un’eta’ adulta di contenere al massimo le uscite, le occasioni di contatto e frequentazioni di persone” ha affermato Borrelli. “Da evitare allo stesso modo le strette di mano, i baci e gli abbracci. Sono cautele da adottare per evitare di diffondere il contagio” ha concluso. Intanto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha annunciato la sospensione dell’attivita’ didattica nelle scuole da domani. “Per il governo non e’ stata una decisione semplice, abbiamo aspettato anche il parere del Comitato tecnico-scientifico e abbiamo deciso di sospendere l’attivita’ didattica fuori dalla zona rossa da domani e fino al 15 marzo”, ha affermato. Azzolina ha inoltre aggiunto: “So che e’ una decisione d’impatto ma mi impegno affinche’ il servizio pubblico essenziale venga fornito seppur a distanza a tutti gli studenti”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Marzo 2020 - 20:44