La polizia municipale di Caserta, nell’ambito dei controlli finalizzati al contenimento dell’emergenza epidemiologica da coronavirus, dopo aver acquisito 69 autocertificazioni per gli spostamenti, ha denunciato 3 persone per violazione dell’articolo 650 del codice penale, che punisce l’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
Il riferimento è al mancato rispetto delle misure di contrasto all’emergenza coronavirus previste dall’ultimo decreto del presidente del consiglio dei ministri. Si tratta di un uomo di 45 anni, fermato in corso Giannone, il quale ha giustificato la propria presenza dichiarando che si stava recando presso un istituto bancario per “chiedere chiarimenti sul conto” e di un 73enne sorpreso seduto su una panchina dei giardini di corso Trieste. Entrambi sono stati ritenuti in circolazione senza alcun motivo di necessità ed urgenza, come richiesto dalla normativa di riferimento.
Denuncia anche per una donna di 34 anni, residente a Caivano, fermata per un controllo in corso Giannone mentre era a bordo della sua auto. La donna ha dichiarato agli agenti che si trovava a Caserta “per richiedere il cambio residenza”. Anche in questo caso non sussistevano motivi di necessità ed urgenza anche in virtù del fatto a seguito dell’ordinanza sindacale numero 23 del 6 marzo gli uffici preposti in data odierna erano aperti dalla 15 alle 17. Il comando di polizia municipale di Caserta raccomanda il rigido rispetto della normativa nazionale e regionale finalizzata al contenimento dell’epidemia. Il tutto a tutela della comunità.
Articolo pubblicato il giorno 19 Marzo 2020 - 18:56