Dopo i Comuni di Riccia e Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso anche quelli Pozzilli e Venafro, in provincia di Isernia, sono diventati zone rosse. La decisione del governatore della regione Molise perché all’Irccs ‘Neuromed’ di Pozzilli, i pazienti positivi al Coronavirus presenti nella struttura sono nove. Lo rende noto la struttura sanitaria. Nella giornata di ieri sono stati effettuati 5 tamponi con il riscontro di una ulteriore positività. Il caso positivo risulta essere tuttavia asintomatico. Gli altri 4 tamponi sono risultati negativi. Il personale sanitario venuto in contatto con i casi è sottoposto a sorveglianza sanitaria dall’Asrem o dall’Asl di appartenenza.
“In attesa che l’Asrem provveda ad accogliere i pazienti Covid-19 positivi presso l’Hub regionale di Campobasso – è spiegato in una nota – stiamo progressivamente riducendo il numero di ricoverati in Istituto dimettendo quei pazienti che, non necessitando di ulteriori trattamenti ospedalieri, sono risultati negativi al tampone o non hanno mai manifestato sintomi riconducibili ad infezione da Covid-19. Sarà conseguentemente possibile ridurre la presenza del personale sanitario al fine di liberare tutta l’area di degenza e procedere alle operazioni di radicale sanificazione di tutto lI Comuni di Riccia e Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso e quelli Pozzilli e Venafro, in provincia di Isernia, sono zone rosse. ‘ospedale”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2020 - 07:32