Sulla decisione del giudice relatore del tribunale di Sorveglianza di disporre i domiciliari per Vittorio Cecchi Gori, ha inciso anche l’emergenza coronavirus. Nel provvedimento il giudice Angela Savio afferma, infatti, che il produttore cinematografico per “l’avanzata età e per le patologie importanti da cui è affetto, rientra nella categoria di persone più esposte, per le quali le recentissime disposizioni impartite degli organi governativi hanno esplicitamente consigliato la permanenza in ambito domiciliare”. O comunque tali disposizioni, prosegue il provvedimento del giudice relatore, “prevedono l’adozione di comportamenti di distanziamento sociale, sulla base della indicazione scientifica per dette persone, di uno specifico fattore di rischio di complicazioni anche fatali collegato al rischio di contagio derivante dall’epidemia di Coronavirus”.
Una semirovesciata spettacolare di Riccardo Orsolini al 94’ regala al Bologna una vittoria di prestigio… Leggi tutto
Ieri sera, nel quartiere Vomero di Napoli, un’operazione congiunta di Polizia di Stato, Guardia di… Leggi tutto
Serrara Fontana - Nella serata di ieri, le forze dell'ordine hanno posto fine ad una… Leggi tutto
Napoli - Vale più il danno fatto che la cifra rubata. Stanotte un ladro armato… Leggi tutto
Negli ultimi decenni, il settore del gioco d’azzardo ha subito profonde trasformazioni, soprattutto in Europa.… Leggi tutto
Città del Vaticano - Una Piazza San Pietro gremita ha accolto Papa Francesco per la… Leggi tutto