Caserta, primo guarito al Sud con il Remdesiv. La buona notizia arriva direttamente dal “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta: il 39enne ricoverato in rianimazione è stato sottoposto a Remdesivir, oltre a farmaci anti-hiv e antimalarici, ed in pochi giorni è stato estubato e si è negativizzato al tampone.
Si dovrà solo attendere per la ripresa e le dimissioni, ma la guarigione al coronavirus è ormai avvenuta. Su Repubblica.it, il professor Paolo Maggi, direttore dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive dell’ospedale casertano e docente dell’università Vanvitelli, ha spiegato come sia importante “importante aggredire il virus subito con tutto l’armamentario farmacologico a nostra disposizione”.
Articolo pubblicato il giorno 31 Marzo 2020 - 10:52