“Innanzitutto bisogna tutelare la salute delle persone, bisogna aspettare il picco, poi quando inizierà a calare questa situazione potremmo iniziare a parlarne. Ora bisogna tutelare la salute dei giocatori, bisogna aspettare e poi decidere più avanti”. Così Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, sulla situazione causata dall’emergenza coronavirus che potrebbe portare al rinvio dell’Europeo. “Quando finirà tutto questo, sarà tutto molto più bello, ritroveremo la libertà, potremo tornare a vedere le partite allo stadio, divertirci. E anche noi riusciremo a fare qualcosa in più, ne sono convinti. Queste situazioni ti possono far diventare migliori”, ha spiegato il mister jesino ai microfoni di ’90 minuto’ su Raidue.
“Rinvio o slittamento dell’Europeo? Mi adatto a tutto, va tutto bene. Oggi la cosa più importante è tutelare tutte le persone che sono in ospedale: non possiamo perdere delle vite umane così, i nostri nonni. Avremmo vinto l’Europeo quest’anno, lo vinceremo il prossimo anno”, ha spiegato il ct. “Dobbiamo aspettare martedì per vedere cosa deciderà la Uefa. La mia sensazione? Non so, il fatto è che i problemi che abbiamo noi adesso, le altre nazioni li avranno da oggi in poi. Aspettiamo e vedremo quello che dovremo fare, prima di questo ci sono cose più importanti”. “Giocare l’Europeo a novembre per preparare i giocatori al Mondiale 2022 che si giocherà tra novembre e dicembre? Noi siamo pronti a ogni decisione, purché finisca questo strazio per tutte le persone che stanno soffrendo”, ha aggiunto Mancini.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2020 - 19:15