Barcellona-Napoli si giocherà a porte chiuse al Camp Nou. Ora e’ ufficiale: niente spettatori per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. La decisione, presa con le autorita’ catalane, e’ stata annunciata dal Barca con un tweet. Questa la decisione a cui si è giunti al termine della riunione tenutasi stamattina tra i rappresentanti del Barcellona e i responsabili della salute della Generalitat de Catalunya. Secondo quanto riporta Sport, le parti hanno deciso stamattina che il Barcellona e il Napoli giocheranno a porte chiuse al Camp Nou per evitare il rischio di contagio del coronavirus, che ha già paralizzato tutti gli sport in Italia fino al 3 aprile. In assenza di una conferma ufficiale da parte del Barcelona, la decisione è stata presa durante l’incontro tenutosi questa mattina presso la sede del Dipartimento di Salut della Generalitat de Catalunya, a cui hanno partecipato anche Gerard Figueras, Il segretario generale de l’Esport, che ha confermato la notizia ai media. Per il Barcellona erano presenti il CEO Grascar Grau, il direttore delle sezioni professionistiche del club Albert Soler, e il capo dei servizi medici del club Ramon Canal.
Il Napoli, si apprende, non ha ancora ricevuto una comunicazione ufficiale del fatto che la partita si giochera’ a porte chiuse, ma al momento ha sospeso la conversione dei voucher in biglietto per chi ha gia’ acquistato il tagliando per il settore ospiti a Barcellona. Il club smentisce poi di aver chiesto il rinvio della partita con il Barcellona, come scritto da “Si gonfia la rete”. Si tratta di una fake news. Il Napoli si attiene alle decisioni del Governo italiano e dell’Uefa”. Lo scrive il Napoli sul suo profilo Twitter, smentendo le voci di aver chiesto un rinvio della partita di Champions League contro i catalani in programma il 18 marzo al Camp Nou.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2020 - 11:23
