Arzano. Cronovairus: l’azienda “Marianna Guerriero” dona 50mila euro alle parrocchie per la beneficenza ai poveri attraverso buoni spesa da 100 euro. Ma scoppiano le polemiche. Sta facendo discutere e non poco il nobile gesto del Gruppo imprenditoriale Guerriero finito al centro delle polemiche e delle inchieste della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
Infatti, aldilà del prezioso contributo economico che potrà essere utilizzato solo ed esclusivamente per fare spese presso la Conad di via Pecchia, la vicenda è contornata anche da una serie di vicende che vedono coinvolto il gruppo Guerriero in ben due scioglimenti per camorra avvenuti nel 2015 e nel 2019, e nell’inchiesta condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli per una serie di concessioni fasulle, alcune delle quali già annullate dal comune. Insomma, sembra già partita la campana elettorale con il mediatore che si accredita.
G.S.
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2020 - 20:44