Musica

A-Z Press lancia #slippersmusicchallenge: video di musicisti a casa per il riconoscimento delle tutele previdenziali degli artisti

Condivid

#slippersmusicchallenge nasce con il problema Coronavirus e con la recentissima interdizione alla circolazione nelle “zone rosse” che ha colpito inevitabilmente anche il settore dello spettacolo, poiché con il Decreto firmato nella sera del 4 marzo 2020, il Governo ha introdotto l’obbligo della sospensione di ogni tipologia di spettacoli che non consentano di mantenere una distanza di sicurezza di almeno un metro tra gli spettatori. Il mese corrente ha visto dunque annullati e rimandati concerti e manifestazioni (per ora fino al 3 aprile) con una grave ripercussione nel settore dei lavoratori professionisti dello spettacolo.
In questi giorni sul web stanno spopolando video “home made” eseguiti entro gli spazi di casa. Così A-Z Press, per rendere meno acute e angoscianti le paure di questi giorni, ha pensato di lanciare ai musicisti una nuova sfida social: lo #slippersmusicchallenge, un video in cui i musicisti suonano i loro brani preferiti, in casa e rigorosamente in ciabatte o pantofole. Questo allo scopo di porre l’attenzione sulla drammatica situazione che ha messo in ginocchio tutti i lavoratori dello spettacolo dal vivo, della cultura e della creatività con le loro famiglie.
Registra un video in casa, rigorosamente in ciabatte, mentre suoni e canti uno dei tuoi brani preferiti;
Quando lo posti sui social inserisci l’hashtag #slippersmusicchallenge;
Aggiungi in descrizione questo link. Change.org: https://tinyurl.com/u9v5lff


Lo scopo, come detto, vuole essere, a sostegno di un’importante causa. Fodazione Centro Studi Doc ha lanciato su change.org (https://www.change.org/p/ministro-per-i-beni-e-le-attivit%C3%A0-culturali-e-per-il-turismo-appello-per-sostegno-urgente-ai-lavoratori-dello-spettacolo
) un appello per il sostegno urgente ai lavoratori dello spettacolo, che ad oggi ha raccolto oltre 30.000 firme, a causa di una perdita di introiti irrecuperabili nel tempo, senza nessun tipo di copertura o accesso al credito o dilazione di pagamenti, chiedendo finalmente uno status giuridico specifico, che preveda in primo luogo il riconoscimento delle tutele previdenziali per scongiurare l’abbandono della professione in caso di malattia o difficoltà di settore.

Ph. Luca Prospero


Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2020 - 10:22
Regina Ada Scarico

Regina Ada Scarico, ha lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ha avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ha curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

L’Italia di Spalletti gioca, diverte e vince

L'Italia ha conquistato un posto ai quarti di finale della Nations League, sconfiggendo il Belgio… Leggi tutto

14 Novembre 2024 - 23:01

Napoli, come è morto Salvatore Cannova? Incidente o omicidio?

Napoli. Cosa è successo a Salvatore Cannova dal pomeriggio di venerdì 8 novembre quando si… Leggi tutto

14 Novembre 2024 - 22:07

Superenalotto, il jackpot arriva a 31,5 milioni di euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+'al concorso di oggi del Superenalotto. Centrati cinque '5' da oltre 34mila… Leggi tutto

14 Novembre 2024 - 21:17

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 14 novembre 2024

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 14 novembre: BARI 57 43 75 28 29… Leggi tutto

14 Novembre 2024 - 20:52

Turismo: previsioni invernali sfavorevoli.

ROMA (ITALPRESS) - Le previsioni per la stagione invernale in Italia segnalano un leggero calo… Leggi tutto

14 Novembre 2024 - 20:40

Sabato nel Cilento colletta alimentare nei supermercati

Sala Consilina, Sassano, San Giovanni a Piro, Sapri, Teggiano e Vibonati sono soltanto alcuni dei… Leggi tutto

14 Novembre 2024 - 20:19