I decreti di sicurezza per l’emergenza legata all’epidemia da Coronavirus hanno previsto la chiusura di molte attività commerciali non considerate essenziali come fiorai, pasticcerie, bar mentre restano aperti i centri della grande distribuzione di prodotti alimentari. I supermercati, che restano aperti però offrono al pubblico non solo beni di prima necessità ma che altri tipologie di prodotti, tra cui piante e prodotti dolciari.
“Durante la giornata della festa del papà, il 19 marzo, nei supermercati si stanno vendendo le zeppole di San Giuseppe e questo sta portando l’assalto dei consumatori. E’ una situazione umiliante per le piccole attività che sono state fatte chiudere come le pasticcerie ed i bar. Le zeppole non sono un prodotto di prima necessità ed allora perchè vengono vendute?
Si deve fermare la vendita di dolci e prodotti non essenziali. Mentre noi facciamo la fame altri si stanno ingrossando a dismisira“- ha dichiarato Mimmo Filosa, presidente dell’Unipan l’associazione regionale dei panificatori campani. “Noi fiorai siamo già una categoria molto tartassata, ogni qualvolta c’è una ricorrenza qui a Napoli le strade si riempiono di venditori abusivi c’è fanno una concorrenza sleale. Ora accade che i supermercati vendano piante quando noi fiorai siamo stati costretti a chiudere. Abbiamo segnalato la questione, muovendoci tramite le FederFiori, entro il 24 marzo dovremmo ricevere una riposta. Intanto noi siamo in crisi e altri si arricchiscono fornendo casomai prodotti scadenti” – sono state le parole di Fabio Schiattarella, membro del gruppo facebook ‘Fiorai di Napoli’, creato per dare supporto alla categoria in questo periodo di emergenza.
“Credo sia giusto sospendere dai supermercati la vendita di prodotti non di prima necessità perché questo potrebbe creare un problema di sicurezza, come già accaduto. Inoltre permettere alla grande distribuzione di vendere alcune tipologie di prodotti sembra un colpo basso alle piccole realtà che già vivono un momento difficilissimo.” – sono state le dichiarazioni del Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che ha segnalato la cosa al Presidente della Regione Campania De Luca.
Articolo pubblicato il giorno 19 Marzo 2020 - 17:43