il Presidente di ANCI Campania, Carlo Marino, ha inviato la seguente lettera ai 550 sindaci della regione.
Cari Sindaci, cari colleghi
stiamo vivendo un periodo di straordinaria emergenza.
Per noi Sindaci della Campania, abituati a essere in prima linea, questa è una prova di grande criticità che stiamo affrontando con dignità, impegno e assoluta trasparenza verso le nostre comunità. E di questo volevo innanzitutto ringraziarvi.
Siamo una grande Regione, abbiamo un buon sistema sanitario, dei medici straordinari che lavorano con efficacia professionale e generosa abnegazione personale. Siamo una Regione che conta soprattutto su grandi Sindaci, il vero front office delle nostre comunità, i ‘mediani’ – come ci ha definiti il presidente di Ifel-Fondazione Anci, Guido Castelli – capaci di legare i reparti di una squadra, di fare un lavoro oscuro ma decisivo nelle urgenze dell’Italia e della nostra Campania.
Sono convinto che supereremo questa sfida.
In questi giorni molti Sindaci accompagnano e apprezzano il lavoro che stiamo facendo come ANCI Campania e lo condividono con passione sulle nostre chat e la comunicazione sulla Rete. E’ un servizio quotidiano che stiamo profondendo senza guardare, come sempre, ad alcuna appartenenza politica o collocazione geografica, con assoluto spirito di servizio, rispetto civico e collaborazione istituzionale. Il nostro compito è di rendere meno solitario il ‘mestiere’ dei Sindaci della nostra regione, di farli sentire appieno all’interno di una famiglia unita, accogliente e solidale, di accompagnarli nelle ore buie che stiamo attraversando.
Le decisioni sofferte di questi giorni richiedono coinvolgimento, concordia, unità di intenti. In Campania lo stiamo facendo con serietà e i nostri cittadini, che ci guardano e cercano in noi conforto e sostegno, sanno di poter contare su di noi.
Non siamo eroi, nessuno di noi lo è.
Ma come il comandante della nave da crociera che ha governato con fede e determinazione la tempesta che infuriava intorno, lasciando da ultimo la nave, così i Sindaci della Campania restano al loro posto, raccogliendo fiducia e ammirazione e facendo fino in fondo il loro dovere.
A Voi tutti va il mio abbraccio. Per il momento, ahimè, solo virtuale.
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2020 - 17:57