La notizia degli arresti di queste ore tra Cava de’ Tirreni e Salerno ci conferma ancora una volta che non bisogna abbassare la guardia.
Oggi registriamo una prima vittoria da parte dello Stato, ma tanto c’è ancora da fare per liberare imprenditori, commercianti, padri di famiglia e figli finiti nella morsa dei cravattari.
Oggi, nel chiasso degli arresti che mette a soqquadro le attività criminali degli usurai a distanza di due giorni dall’altro colpo messo a segno ai danni della criminalità ad Agropoli, ribadiamo il nostro appello
alle vittime che, in silenzio, continuano a pagare i propri carnefici: denunciare conviene.
Denunciare conviene, come ha fatto proprio una delle vittime, perché l’amico giusto è lo Stato. Gli arresti compiuti dalla Dia dopo complesse indagini sono il vaccino più potente ed efficace per chi
ancora non ha trovato il coraggio di denunciare.
Non importa come: l’importante è denunciare. Si può denunciare rivolgendosi alle forze dell’ordine –
che ringraziamo per il lavoro investigativo svolto in maniera efficace – o alla nostra associazione,
attraverso gli avamposti di legalità presenti sui territori (gli Sportelli antiracket e antiusura) o ancora
chiamare direttamente, anche in forma anonima, il numero verde nazionale antiracket: 80090076
oppure scrivere alla mail sosimpresa.sa@gmail.com .
Molte vittime restano silenti, per paura, sfiducia, disinformazione anche sui benefici che la legge riserva
a chi ha il coraggio di denunciare: solo attraverso la denuncia ed il conseguente accertamento del reato
la vittima può accedere ai benefici previsti dalla legge ed al Fondo di solidarietà com’è accaduto, ad
esempio, per Mario (il nome è di fantasia), l’imprenditore cilentano che alcune settimane fa, in
Prefettura a Salerno, ha sottoscritto il prestito concesso dallo Stato.
La nostra associazione da molti anni ormai sostiene le persone offese dal reato di usura ed estorsione
dentro e fuori le aule di Giustizia.
Oltre ad essere impegnata in attività di prevenzione e informazione sul territorio, svolgiamo una
funzione di contrasto ai reati di usura ed estorsione mediante la sua costituzione di parte civile nel
processo penale. Attraverso l’esercizio dell’azione civile nei processi che abbiano ad oggetto tali reati,
Sos Impresa Salerno tutela il proprio scopo sociale, che è quello di assistere e dare solidarietà alle
vittime anche nella fase cruciale dell’iter procedimentale, che è quella del dibattimento, destinata
all’accertamento dei fatti contestati.
Sos Impresa Salerno, nel frattempo, continua ad essere occupata anche su altri fronti, con la
programmazione di diversi progetti sui temi del sovra indebitamento, dell’usura e dell’estorsione con il
coinvolgimento di Università, enti pubblici, privati e forze dell’ordine.
Il numero verde nazionale per contattare l’associazione è 800900767
Articolo pubblicato il giorno 4 Febbraio 2020 - 14:21