Oltre 4500 metri cubi di rifiuti smaltiti in un terreno a Capodrise. Questa la scoperta dei carabinieri del Noe di Caserta che hanno sequestrato una maxi discarica di circa 4000 metri quadri.
Nello specifico, i militari hanno verificato che sull’intera superficie erano stati smaltiti ingenti quantitativi di rifiuti costituiti prevalentemente da pezzatura di asfalto, detriti da demolizione edile, guaine bituminose, plastica, ferro, legno, vetro, corrugati, pneumatici fuori uso, coperture in materiale contenente amianto, il tutto depositato sul nudo terreno senza alcuna protezione per le matrici ambientali. Il responsabile dell’area è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per aver realizzato una discarica abusiva. Il valore complessivo del sequestro ammonta a circa 350.000 euro.
“Ringrazio i Carabinieri del Noe per la loro incessante attività di indagine che sta contribuendo in maniera massiccia a mettere fine a numerosi comportamenti illeciti, nocivi per l’Ambiente e la salute dei cittadini”, ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa nel commentare l’operazione odierna dei Nuclei Operativi Ecologici dei Carabinieri di Caserta.
Articolo pubblicato il giorno 4 Febbraio 2020 - 14:40