Manifestazione di protesta davanti all’ingresso del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti con sede a via Marchese Campodisola, a Napoli. A scendere in piazza sono 17 dipendenti della societa’ SGM, addetti alla pulizia dei locali del provveditorato interregionale per le opere pubbliche su Napoli, Caserta, Avellino e Salerno che, sostengono, da dicembre non percepiscono lo stipendio. “E’ assurdo che dopo aver effettuato il nostro lavoro siamo costretti a protestare per ricevere lo stipendio – afferma Giuseppe Pirozzi dipendente e RSA dell’Unione Sindacale di Base – una situazione insostenibile che va avanti oramai da troppo tempo. Venerdi’ abbiamo indetto uno sciopero di 24 ore, se non riceveremo risposte saremo costretti ad incroceremo le braccia. Mettere il piatto a tavola e’ diventato estremamente difficile – conclude Pirozzi”. “Abbiamo chiesto un incontro con i vertici del provveditorato – aggiunge Adolfo Vallini dell’Esecutivo Provinciale USB – situazioni del genere non possono essere tollerate, soprattutto se avvengono all’interno di appalti pubblici. Urgono azioni immediate a salvaguardia della dignita’ dei lavoratori”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Febbraio 2020 - 15:46