“C’e’ la volontà del territorio di fare una bella festa il 14 e il 15 marzo. Ci hanno chiesto solo di non essere strumentalizzati ed e’ quello che vogliamo anche noi”. Cosi’ Mattia Santori, il portavoce delle Sardine, al termine dell’incontro con le associazioni di Scampia. “Abbiamo verificato – spiega Santori dopo l’incontro chiarificatore con la rete delle associazioni che temevano la strumentalizzazione per fini politici – che le problematiche di Scampia sono comuni a quelle di altre periferie, a partire da Bologna. L’appuntamento del 14 e 15 marzo sarà una due giorni di confronti “con una sorpresa domenica”. “Alle Sardine – spiega il presidente della VIII Municipalità Apostolos Paipais che ha ospitato il confronto – abbiamo chiesto di trasformare il loro appuntamento in un’occasione per Scampia mettendo al centro le tematiche del lavoro e la necessita’ di investire in un quartiere che conta 100 mila abitanti”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Febbraio 2020 - 07:14
