Hanno regalato a Mattia Santori, leader delle Sardine, la maglietta simbolo della loro vertenza con la scritta: “Whirlpool Napoli non molla”. Sono gli operai del sito produttivo di Napoli est, che, stando alle intenzioni della multinazionale americana, sara’ dismessa il prossimo ottobre. E’ qui che oggi le Sardine hanno fatto tappa per conoscere una realta’ fatta di 430 operai che rischiano di rimanere senza lavoro. “Regaliamo la nostra maglia a Mattia – ha spiegato Vincenzo Accurso, uno degli operai, Rsu Uilm – come segno di questo legame tra noi e chi pensa di dover fare politiche migliori per il Sud”. “Oggi c’e’ un faro enorme puntato su di noi – ha sottolineato – ma tutto il Sud ha bisogno di risorgere, di non rimanere indietro. Loro sono qui per appoggiare la nostra vertenza – ha aggiunto – non solo quella di Whirlpool, ma tutte le grandi vertenze del Sud che non hanno voce e hanno la stessa dignita'”. “Noi di Whirlpool siamo riusciti a fare qualcosa di importante per tenerla viva, ma e’ importante per tutto il Sud – ha affermato – Oggi sono con noi soprattutto per questo. Stasera gli operai Whirlpool saranno in piazza Dante, a Napoli, alla manifestazione delle Sardine, come hanno gia’ fatto andando a Bologna, lo scorso mese di gennaio. ” Oggi manifestiamo contro chi ha politiche diverse per il Sud – ha concluso Accurso – non possiamo dimenticare i cori nei nostri confronti, non abbiamo volonta’ di legarci politicamente pero’ vogliamo politiche reali per il Sud, per i lavoratori”.
“Noi non ci candidiamo alle elezioni, non e’ nostro obiettivo prendere voti”. Mattia Santori, leader delle Sardine, spiega che, assieme ad altri esponenti del movimento, “non e’ alla Whirlpool per fare passerelle”, dove gli operai sono in presidio dallo scorso maggio per la decisione dei vertici della multinazionale americana di dismettere il sito produttivo a ottobre. “Cerchiamo di conoscere il territorio, loro faranno parte della manifestazione di stasera a piazza Dante – ha affermato – Non vogliamo proporre soluzioni, ma intanto si puo’ dialogare e creare una visione di futuro, partendo da chi sta soffrendo, dalla mala politica di questi anni”. “La mancanza di prospettiva, la disoccupazione e il lavoro sono uno dei problemi principali, che non sta a noi risolvere – ha sottolineato – ma conoscere e approfondire per provare a dialogare con quella parte di societa’ che si allontana dalla politica”. “Il nostro obiettivo – ha spiegato – e’ che non si abbandoni la politica, che non si passi a ‘qualsiasi problema sara’ risolto dall’antipolitica'”. Nelle scorse settimane, dopo la presenza degli operai Whirlpool alla manifestazione a Bologna, sono continuati i contatti con le Sardine. “Siamo qui per conoscerli – ha concluso – per dialogare”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Febbraio 2020 - 14:47