Mentre serve la patria a tremila chilometri di distanza dalla sua famiglia, lo Stato gli mette quasi alla porta i suoi cari.
Si trovava in Libano, in missione di pace, certo di avere lasciato i suoi al sicuro in un confortevole appartamento della Caserma “Angelucci” di Salerno, quando proprio lo Stato respinge la richiesta di riassegnazione dell’agognato Ast, l’alloggio di servizio di temporanea sistemazione. Una mossa bocciata dai giudici del Consiglio di Stato, che hanno accolto il ricorso in appello proposto dal militare contro il Ministero della Difesa.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2020 - 09:01