Il gip di Napoli Valentina Gallo ha disposto la revoca degli arresti domiciliari notificati lo scorso 8 gennaio al maresciallo Raffaele Martucci coinvolto nell’indagine dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e della Dda di Napoli nella quale gli inquirenti ipotizzano, a vario titolo, i reati di corruzione, omissione di atti d’ufficio e rivelazione di segreti di ufficio. Il giudice ha preso la decisione in quanto il termine della prescrizione relativamente alla condotta contestata al militare “deve considerarsi interamente decorso”. A Martucci gli inquirenti contestano reati (corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio) che sarebbero stati commessi fino al 14 luglio del 1010, quand’era di stanza a Sant’Antimo e in particolare al boss Pasquale Puca e ai suoi affiliati.
Articolo pubblicato il giorno 4 Febbraio 2020 - 22:27