Ultime battute della missione Beyond di Luca Parmitano, che si prepara a rientrare a Terra all’alba del 6 febbraio e che nel frattempo non perde occasione per ammirare la Terra e in particolare l’Italia. “Anche di notte Napoli e il suo Golfo mantengono tutta la loro leggendaria bellezza”, scrive l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), pubblicando su Twitter una foto notturna del golfo di Napoli, con le luci della citta’ e quelle dei comuni vicini che incorniciano il Vesuvio che appare come una macchia scura. AstroLuca si prepara a tornare dalla sua seconda missione con un bottino di record: e’ stato il primo italiano al comando della Stazione Spaziale Internazionale, il primo astronauta non americano ad avere il ruolo di leader di una passeggiata spaziale e l’astronauta europeo ad avere trascorso piu’ tempo nello spazio, ben 367 giorni complessivamente, considerando la prima missione Volare. Nella sua seconda esperienza di volo, Parmitano e’ stato protagonista di quattro complesse passeggiate spaziali per sostituire un elemento del cacciatore di antimateria AMS-02 e permettere allo strumento di lavorare ancora a lungo. AstroLuca ha inoltre lavorato con i colleghi a oltre 50 esperimenti europei, fra i quali un pacchetto di test italiani, e 200 esperimenti internazionali. Il rientro a Terra e’ previsto con una navetta russo Soyuz, insieme ad Alexander Skvortsov, dell’Agenzia spaziale russa Roscosmos, e con un’altra astronauta da record, l’americana Christina Koch, protagonista della prima passeggiata spaziale di sole donne. Parmitano e Skvortsov erano arrivati sulla Stazione Spaziale nel luglio 2019, ossia 201 giorni fa, con l’americano Andrew Morgan della Nasa. La partenza e’ in programma alle 6,50 italiane e l’atterraggio, nella steppa del Kazakhstan e’ previsto alle 10,15. Dopo le valutazioni mediche preliminari, l’equipaggio sara’ portato nella citta’ di Karaganda con elicotteri russi. Da li’ Koch e Parmitano saliranno su un aereo della Nasa diretto ain Germania, nel Centro di addestramento degli astronauti europei a Colonia, mentre Skvortsov e’ diretto in Russia, nel centro di addestramento dei cosmonauti di Citta’ delle Stelle, alle porte di Mosca.
Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2020 - 20:20