Napoli, vittoria contro il Toro, esame superato, Gattuso accontentato

Un gol per tempo e il Napoli di Rino Gattuso supera agevolmente per 2-1 un modesto Torino nell’anticipo della 26/a giornata di Serie A. Difensori protagonisti al San Paolo: Manolas sblocca il risultato nel primo tempo con un colpo di testa su assist di Insigne (terzo centro in campionato per il greco). Raddoppia nel finale Di Lorenzo, servito alla perfezione da Mertens. Di Edera nel recupero la rete granata. Buona la prova dei ragazzi Gattuso, che portano a casa la terza vittoria consecutiva e la quinta nelle ultime sei gare giocate. Gli Azzurri si portano momentaneamente al sesto posto in classifica da soli, complice anche il rinvio di cinque partite deciso oggi. Prosegue il momento negativo del Torino, che incassa la sesta sconfitta consecutiva e ora rischia davvero di farsi risucchiare in piena zona retrocessione. La cura Longo non sta portando gli effetti sperati. Nel Napoli, Gattuso deve ancora fare a meno di Koulibaly in difesa. Confermato Maksimovic al fianco di Manolas in mezzo e Di Lorenzo a destra, a sinistra gioca Hysaj per far rifiatare Mario Rui. A centrocampo spazio a Lobotka davanti la difesa con Fabian Ruiz e Zielinski ai lati. In avanti il tridente composto da Politano, Milik e Insigne con l’acciaccato Mertens in panchina. Nel Toro, Longo schiera una squadra più abbottonata con Zaza e Belotti in avanti. A centrocampo c’è Baselli, solo panchina per Verdi e Berenguer. Partenza sprint per il Torino, pericoloso nel giro di due minuti prima con Lukic e poi con De Silvestri. Decisivo il salvataggio sulla linea dell’ex Maksimovic. E’ un fuoco di paglia. La replica del Napoli affidata prima ad Insigne e poi a Milik, che impegna Sirigu con un sinistro a giro dal limite. Con il passare dei minuti, cresce la squadra di Gattuso che costringe il Toro ad abbassarsi a protezione della sua area di rigore. Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 20′, firmato da Manolas con un imperioso colpo di testa su punizione dalla trequarti di Insigne. Proprio il capitano azzurro ha poi due ghiotte occasioni per il raddoppio, una in contropiede e l’altra su sponda di Milik, ma Sirigu non si fa sorprendere. Prima dell’intervallo, ancora Napoli pericoloso con un colpo di testa di poco alto di Milik. Non cambia la musica nella ripresa, con il Napoli che resta padrone del campo mentre il Toro è incapace di alzare il suo baricentro per attaccare la porta di Ospina. Azzurri pericolosi ancora con Milik, fermato da Nkoulou, e poi due volte con Zielinski. Longo si gioca la carta Meite al posto di un deludente Baselli, ma è ancora il Napoli a rendersi pericoloso due volte con Politano. Solo un grande Sirigu tiene in partita i granata. Gattuso concede l’ultimo quarto d’ora ad Allan per Lobotka, fermato dai crampi, e a Mertens, al posto di Milik, con il belga a caccia del primato assoluto di gol con la maglia azzurra. Il raddoppio lo trova però Di Lorenzo, proprio su assist di Mertens all’82’. E’ il colpo del ko, inutile per il Toro il gol della bandiera firmato dal neo entrato Edera in pieno recupero al 91′. Per i granata è allarme rosso.

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj; Fabian Ruiz, Lobotka (35′ st Allan), Zielinski; Politano (39′ st Elmas), Milik (29′ st Mertens), Insigne. In panchina: Meret, Karnezis, Demme, Mario Rui, Callejon, Lozano, Luperto, Ghoulam. Allenatore: Gattuso
TORINO (3-4-2-1): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Baselli (21′ st Meite’), Rincon (39′ st Verdi), Lukic, Ansaldi, Zaza (39′ st Edera), Belotti. In panchina: Ujkani, Rosati, Lyanco, Singo, Berenguer, Djidji, Aina, Adopo. Allenatore: Longo
ARBITRO: Mariani di Aprilia
RETI: 19′ pt Manolas, 37′ st Di Lorenzo, 46′ st Edera. NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Rincon, Zaza, Ansaldi, Allan. Angoli: 7-1. Recupero: 1′ pt, 4′ st. (