</p>
“Se abbiamo davvero voltato pagina lo si sapra’ dalle prossime tre partite”. E’ la sfida lanciata da Rino Gattuso in vista del trittico Samp, Lecce e Cagliari che per il Napoli parte lunedi’ dal Marassi. Le vittorie contro Lazio e Juventus hanno restituito fiducia alla squadra ma la classifica langue ancora e servono vittorie. Per farlo, il tecnico si affida alla vitalita’ della squadra che ha sposato ormai appieno il suo progetto, come spiega Hysaj: “Gattuso ci sta dando tanto – afferma l’albanese – prima che arrivasse lui c’erano tanti problemi, sia nello spogliatoio che fuori. Questo ci ha fatto perdere tempo, con il mister siamo piu’ concentrati. C’e’ tanto di Gattuso nel Napoli di oggi, vuole il 110% e ci dobbiamo allenare tanto. Con la Samp ci servono i tre punti, dobbiamo dimostrare di essere il Napoli e dobbiamo vincere contro tutti”. Hysaj, che era stato messo ai margini da Ancelotti e ora ha riconquistato un posto di primo piano proprio grazie a Gattuso, elogia anche il mercato azzurro: “Lobotka e Demme sono fortissimi, hanno qualita’ e sostanza e ci daranno una grande mano. Sono bravi a coprire il campo, ci servivano giocatori come loro. Politano? E’ un grande giocatore, gli servira’ tempo per ambientarsi al meglio ma sara’ importante”. Le buone notizie arrivano dall’infermeria con il ritorno consolidato in gruppo di Koulibaly, Maksimovic e Mertens. Il belga non vede l’ora di tornare in campo e al gol, che gli manca in serie A dal 29 settembre, dalla vittoria sul Brescia. Allan e Politano si sono allenati ancora a parte. La squadra oggi ha lavorato in palestra, su muscoli e agilita’. La rosa a disposizione di Gattuso, comunque, si allarga e lunedi’ si potrebbe provare la carta Maksimovic al fianco di Manolas al centro della difesa, con il ballottaggio Hysaj-Di Lorenzo a destra. In attacco torna anche la carta Mertens a sinistra o come alternativa a Milik. E’ fuori Fabian Ruiz, bloccato dall’influenza, ma a centrocampo ormai e’ abbondanza con l’arrivo di Demme e Lobotka. L’obiettivo a Genova e’ trovare la prima vittoria esterna del 2020, visto che l’ultima partita vinta fuori casa e’ il 2-1 in casa del Sassuolo del 22 dicembre: tre punti che riporterebbero il Napoli a ridosso della zona Europa League, facendo davvero ripartire la scalata al sogno Champions. Ancora in crisi, intanto, la Primavera azzurra: l’esordio del neo allenatore Angelini ha portato all’ennesima sconfitta, 1-0 a Bologna, che conferma l’ultimo posto in classifica degli azzurrini
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2020 - 21:54