In merito all’ordine pubblico all’interno dello stadio San Paolo e sulle multe ai tifosi “si fa spesso confusione sui ruoli. Nel regolamento dello stadio, che regolamenta l’accesso e la vita all’interno dello stadio, il Napoli non fa altro che applicare la legge. Cosi’ come l’applicazione di questo regolamento compete esclusivamente ai titolari dell’ordine pubblico, ossia alla Questura di Napoli. Per questo i megafoni che vengono fatti entrare o no, gli striscioni che vengono fatti entrare o no, e tutte queste cose qui sono delle dinamiche non decise o governate dalla Ssc Napoli. I controlli fuori dallo stadio pure. Sono cose che competono ad altri, non al Napoli”. Lo ha detto Alessandro Formisano, capo delle operazioni del Napoli, commentando a Radio Kiss Kiss le proteste degli ultras per l’applicazione rigida del regolamento anche nelle curve. Gli ultras del Napoli erano stati colpiti da alcune multe attraverso il riconoscimento facciale possibile con le nuove telecamere installate per le Universiadi e avevano disertato lo stadio per oltre un mese, per poi tornare. Domenica, contro il Lecce, la curva B era pero’ di nuovo senza ultras che avevano lanciato accuse proprio contro Formisano. Formisano ha anche commentato le proteste di alcuni tifosi perche’ le nuove balaustre dello stadio impedirebbero una corretta visione del campo da alcuni posti: “Non siamo noi ad aver fatto i lavori allo stadio, l’ha fatto il Comune. Effettivamente in alcune parti dello stadio c’e’ stato un cambio di visibilita’. Verosimilmente potrebbe verificarsi un problema su alcuni posti dei Distinti e della Tribuna Posillipo. E nell’interlocuzione che abbiamo avuto con amministratori e tecnici abbiamo trovato una soluzione che sara’ portata avanti prima della gara col Barcellona, che non costringera’ nessun tifoso a cambiare posto. Nel giro di una settimana sara’ tutto risolto e se non sara’ tutto risolto provvederemo al cambio di posto, ci sara’ massimo attenzione da parte del Napoli a risolvere questa questione”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2020 - 17:53