Marcianise. Un parere pro-veritate per valutare la legittimità dell’accordo con l’Interporto finito al centro di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e che è oggi al centro del processo che vede imputati, tra gli altri, l’ex patron Giuseppe Barletta e il dirigente (attualmente sospeso) del Comune Gennaro Spasiano.
L’intenzione del commissario Michele Lastella è quella di valutare l’accordo tra il Comune di Marcianise e l’Interporto Sud Europa approvato dalla giunta guidata dall’ex sindaco Antonello Velardi che è poi finito anche nel mirino degli inquirenti che hanno posto l’accento su due elementi: i vantaggi dell’Ente rispetto a quella intesa ed il fatto che la stessa non sia stata poi approvata dal consiglio comunale, unico organo, secondo la Procura, che avrebbe potuto dar valenza all’intesa.
Un accordo, poi, che sarebbe stato basato su una fideiussione non valida e questo potrebbe portare ad una revoca dello stesso provvedimento. Ma proprio per non sbagliare, il commissario ha deciso di stanziare i fondi in bilancio per chiedere ad un professionista un parere ‘pro-veritate’ ed è su quell’atto che poi saranno assunte tutte le decisioni del caso.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2020 - 07:23