L’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola è la sintesi perfetta del disastro sanità confezionato da un governatore finalmente al tramonto della sua stagione politica. L’esempio emblematico di come, nella nostra regione, il sacrosanto diritto alla salute venga sistematicamente calpestato”. E’ quanto dichiara il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Iovino, a margine di una visita ispettiva effettuata questa mattina tra i reparti del nosocomio.
“Ho voluto toccare con mano la situazione di totale precarietà segnalatami da decine di persone. E ho potuto constatare in prima persona che chi ha responsabilità della salute e dunque della vita dei nostri cittadini, non tiene in alcun conto il reale fabbisogno dei singoli territori. Al pronto soccorso mancano letti e barelle e a fronte di un importante numero di accessi quotidiano in un ospedale che serve un’area che abbraccia una decina di comuni, il personale medico in servizio al Pronto soccorso è inferiore alle 10 unità. Uomini e donne straordinari costretti ogni giorno a fronteggiare situazioni emergenziali grazie alla loro professionalità e a un forte senso del dovere”. Iovino annuncia una interrogazione al ministro della Salute. “Non possiamo più consentire che nella nostra terra si continui a calpestare il diritto alla salute e all’assistenza”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2020 - 19:56