Riparte lunedì 3 febbraio alle 20.30 al cinema Bertoni di Battipaglia la rassegna di cineforum “LunedìCinema”, promossa dal circolo Arci Aut Aut di Battipaglia in collaborazione con la libreria Mondadori e Radio Castelluccio come media partner.
Il tema dell’edizione 2020 è “Percorsi”, inteso come viaggio personale che ognuno prima o poi nella vita è obbligato a fare dentro di sé per cambiare il proprio punto di vista sulla realtà che lo circonda e sugli stereotipi che impone la società. Gli otto film in programmazione abbracceranno, infatti, i temi di attualità che soprattutto negli ultimi anni dominano la scena politica e sociale: a partire dall’immigrazione per finire al precariato e alle conseguenze della globalizzazione. “Le nostre battaglie” di Guillarme Senez aprirà la rassegna 2020. Seguiranno “Fiore Gemello” di Laura Lucchetti (10 febbraio), “Cyrano Mon amour” di Alexis Michalik (17 febbraio), “L’ultimo viaggio” di Nick Baker Monteys (24 febbraio), “Il professore e il pazzo” di Farhad Safinia (2 marzo), “A casa loro” di Luca Gualano (9 marzo), “Il viaggio di Yao” di Philippe Godeau (16 marzo) e “In guerra” (En Guerre) di Stéfane Brizé chiuderà la programmazione il 23 marzo.
“Da undici anni cerchiamo di ospitare a Battipaglia un buon cinema – dichiara il vicepresidente di Arci Aut Aut Battipaglia, Davide Pacifico – e ogni anno ci impegniamo sempre di più per sopperire alla carenza di sale cinematografiche nella nostra città perché, come diceva Claudio Abbado, la cultura è un bene primario al pari dell’acqua. Quindi cinema, teatro e biblioteche sono come degli acquedotti e anche noi cerchiamo di contribuire a donare acqua alla nostra comunità”.
“La nostra rassegna è programmata in maniera corale da soci e amici del circolo Arci Aut Aut ogni anno con lo stesso spirito: portare presso un pubblico vasto i temi del nostro tempo, quali il lavoro, l’immigrazione, le minoranze in generale, ma anche la storia stessa, dalla quale ancora tanto abbiamo da imparare. Non abbiamo velleità da critici dell’arte cinematografica e il nostro obiettivo non è di essere competitivi, assecondando le istanze del mercato come se ne fossimo il prodotto a nostra volta: vogliamo contribuire a creare aggregazione portando il confronto sano e costruttivo entro il tessuto cittadino, il nostro, spesso lacerato da conflittualità, magari latenti, ma che noi stessi tuttavia subiamo. Ci piacerebbe che entro questo spirito le istituzioni e altre associazioni, lungi dal contribuire alla frammentarietà della nostra comunità, partecipino: perché con il dialogo si potrebbe anche imparare reciprocamente a essere migliori, a riconoscerci come parte di un unico progetto: quello di resistenza culturale, in una città che, se dal 2009 non gode di una sala cinema funzionante a pieno regime, dal 2019 non ha più neanche una biblioteca, né un centro InformaGiovani, né è più aperto il bar 21 Marzo, pure tanto declamato, come simbolo di rinascita”, questo l’appello di Valentina Del Pizzo, presidente del circolo Arci Aut Aut, “Una città che sembra spegnersi piano piano, tra problematiche ambientali, aumento della disoccupazione ed emorragia demografica, ha bisogno di partigiani della cultura, possibilmente uniti”.
Tanti gli ospiti che parteciperanno al dibattito che seguirà la programmazione dei film, introdotta ogni sera dalla giornalista Angela Cappetta. Lunedì 3 febbraio all’inaugurazione sarà presente il presidente di Arci Salerno, Francesco Arcidiacono per discutere di lavoro precario con Angelo Cariello, responsabile del Centro Informagiovani di Salerno. La settimana successiva toccherà ad Anselmo Botte, segretario della Camera del Lavoro Cgil Salerno, affrontare con il pubblico in sala il tema dell’immigrazione tra clandestinità e sfruttamento. Il 23 marzo infine Domenico Guarino, caporedattore ControRadio Firenze, presenterà il suo ultimo libro “La fabbrica che non volle chiudere. Un racconto corale sulla vertenza” (Edizioni Clichy, 2019) e raccoglierà le testimonianze di tanti operai che nella provincia di Salerno hanno perso il lavoro per la chiusura improvvisa degli stabilimenti industriali: saranno presenti infatti i protagonisti della vertenza Treofan di Battipaglia.
È possibile acquistare gli abbonamenti al costo di 20,00€ a Battipaglia presso la Libreria Mondadori in via Mazzini 31, Al Chiosco in via De Sio, n. 1, Mordicchio in via del Centenario, n. 127 e Libreria Cinciallegra in via Italia; a Salerno presso il Centro Informagiovani di via Portacatena, n. 62; ad Eboli presso il Bar Rifrullo, viale Amendola n. 8 e Edicola Spinelli, viale U. Nobile n. 44; infine ogni lunedì presso il botteghino del cinema Bertoni di Battipaglia a partire dalle 19:30. Ingresso solo s abbonamento; per gli abbonati il costo della tessere Arci Aut Aut è di soli 5,00€.
La rassegna è stata sostenuta da tante aziende locali che il circolo intende ringraziare: Bar Cerasella, Pro Casa, DD Cars, Pizzeria Vitale, La Cinciallegra, Antica Erboristeria Cucino, Eurofer, Black Paper, Ottica Mauro, Hotel Palace.
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2020 - 17:59 / di Cronache della Campania