L’imprenditore Adolfo Greco ha lasciato il carcere di Secondigliano. L’imprenditore stabiese è imputato nell’ambito del processo “Olimpo” ed è accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Nella mattinata di ieri il Tribunale delle Libertà si è espresso sulla richiesta di rimodulazione della custodia cautelare avanzata dal collegio difensivo. Le condizioni di salute precarie ritenute “incompatibili con il carcere” hanno spinto i legali a chiedere il trasferimento in una struttura carceraria idonea con lo stato di salute dell’imputato. Il 14 gennaio il Tribunale di Torre Annunziata aveva disposto i domiciliari ma il provvedimento fu bloccato il giorno successivo perché prima di uscire dal penitenziario Greco fu raggiunto da una nuova ordinanza di custodia cautelare. Nella giornata di ieri il Tribunale delle Libertà ha predisposto il trasferimento in una clinica specializzata a Torino .
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2020 - 09:48