#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Dicembre 2024 - 09:38
9.7 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

‘L’Avvocato delle cause perse’ al Teatro Bracco di Napoli dal 7 febbraio

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Venerdì 7 febbraio la prima al Teatro Bracco di Napoli de “L’Avvocato delle Cause Perse” In replica fino al primo di marzo, il è testo scritto da Giacomo Rizzo, Corrado Taranto e Caterina De Santis, che ne saranno anche i protagonisti insieme con Enzo Varone e con la Compagnia Stabile della storica sala della Pignasecca.
“E’ una storia assolutamente comica, che attiva i meccanismi tipici della commedia dell’arte e che nasce dal desiderio di far sorridere il nostro pubblico, regalando due ore di spensieratezza ai tanti abbonati che fedelmente ci seguono, oramai da oltre vent’anni, e ai giovani che si stanno nuovamente avvicinando al teatro”, commenta Caterina De Santis, direttrice artistica e prima attrice della Compagnia Stabile del Bracco.
La storia è ambientata negli anni Settanta e si basa su un argomento attuale. In quegli anni, infatti, i giovani universitari si indirizzavano in gran parte verso la Facoltà di Giurisprudenza, per diventare futuri avvocati e anche allora molti laureandi, dopo aver effettuato il praticantato, cominciavano la professione. Erano tanti (tantissimi come oggi) alcuni costretti a cambiare attività e altri, invece, senza neanche laurearsi, si spacciavano per tali. “Essendo gli avvocati tanti, spiega Giacomo Rizzo, a volte i clienti erano difficili da recuperare, per questo alcuni si davano alla politica, come del resto anche oggi. Il nostro protagonista Vincenzo, ad esempio, non ha la laurea e usufruisce del titolo di un suo cognato (detto zio Giacomino) e da qui si snoda la storia, che reca continue improvvisazioni, degne della più valida commedia dell’arte, con tanti personaggi reali e grotteschi”.
Il termine “cause perse”, invece, ha il significato di cause non andate a buon fine, quindi mai vinte. Un altro argomento ricorrente nella vita quotidiana dei napoletani, che diventerà il fulcro e la morale della narrazione, scritta da Rizzo-Taranto-De Santis.


Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2020 - 17:40

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento