Era agibile il Comunale “28 settembre” quando un paio di settimane fa i giallo blu disputarono il match domenicale contro la Palmese. Per domenica 9 febbraio invece, รจ stata diramata una autorizzazione in cui si apprende che la Scafatese gioca, ma senza pubblico. Un fulmine a ciel sereno per tifosi e simpatizzanti della squadra cittadina.
Al momento nessuna dichiarazione in merito รจ arrivata.. Silenzio assordante da parte del sindaco, dell’assessore allo Sport e anche dal Consigliere Di Massa che tanto si era prodigato affinchรฉ lo Stadio fosse riconsegnato alla cittร e ai suoi cittadini.
“Insieme per Scafati” – coalizione civica composta dai consiglieri di opposizione Russo, Grimaldi, Ambrunzo e Carotenuto – scrive: “Apprendiamo che Domenica prossima la Scafatese deve giocare a porte chiuse, a Scafati, in quanto non viene concessa lโautorizzazione allโaccesso del pubblico.
Nella gestione della problematica Stadio Comunale lโAmministrazione Comunale sta dimostrando pressapochismo ed improvvisazione incredibili.
Nel mese di Luglio fu detto che lo Stadio sarebbe stato disponibile per Ottobre. Ad Ottobre, il Sindaco, in risposta ad una interrogazione del gruppo INSIEME PER SCAFATI rispose che i lavori erano praticamente ultimati, si era in attesa โsoloโ del parere dei vigili del fuoco.
Andando a fondo scoprimmo, invece, che erano i Vigli del Fuoco in attesa del Comune, nel senso che cโรจ il loro parere dal 2017, a condizione che venga realizzata la famosa via di fuga alle spalle del settore ospiti.
Nel frattempo non si hanno piรน notizie, fino a quando qualche mese fa circa, con toni trionfalistici si annuncia il ritorno della Scafatese allo Stadio Comunale. Con un limitazione, perรฒ, al massimo 200 spettatori. Evidente la ragione non rispettare gli adempimenti necessari per i luoghi di pubblico spettacolo di capienza superiore.
E giร qui siamo alla farsa che tuttavia assume connotati ancora piรน ridicoli con la revoca anche di questo orientamento e lโautorizzazione a giocare a porte chiuse.
Allora ci chiediamo e chiediamo al Sindaco ed allโAssessore allo Sport: a che punto sono le procedure per la realizzazione della via di fuga? Qualcuno se ne sta interessando o ve ne siete dimenticati? Per quale motivo prima si concede unโautorizzazione e poi dopo un mese la si revoca?
Riteniamo che tutto ciรฒ sia indegno ed irrispettoso della cittร e della storia dei canarini. Le dimissioni dellโAssessore allo sport, che non solo รจ stata smentita dai fatti, piรน volte, ed ora รจ totalmente assente, sarebbero un atto dovuto e di rispetto per la cittร e per la Scafatese.”
Maddalena Cerasuolo
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2020 - 20:33